giovedì 15 agosto 2013

RAMO COL DEI BECCHI

Non vi è apporto d'acqua, almeno superficiale, per quanto riguarda tutta l'area occidentale del circolo di Cimonega. Cioè in tutta la scarpata ed i declivi che si sviluppano sotto il Sass de Mura, e la dorsale che scende verso sud-est.
Anche se sono numerose le tracce lasciate da letti ghiaiati, che scendono rapidi su ghiaioni o su salti di banche rocciose. Per lo più sono fossili. Oppure sono attivi soltanto in fase di disgelo o in particolari situazioni di forti precipitazioni, comunque casuali.
L'unico ramo che rileva presenza d'acqua durante l'anno, anche se solo in parte superficiale, è alla fine della dorsale, quando terminano le rocce ed inizia la parte finale prativa, detta del Col dei Becchi, lungo il tracciato 801. Poco oltre la montagna cadrà precipite verso la Val di Canzoi  (monte Sviert).
Il corso segue una direttrice SE-NW verso la sottostante casera Cimonega.

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